

“Lo sguardo attraversa lo spazio dilatato e laconico, scorge bagliori sulla superficie increspata dell’acqua, riflessi e riverberi che restituiscono un paesaggio moltiplicato, alterato. Scorre poi sulle montagne e si sofferma sul profilo emergente di un oggetto che dichiara la propria presenza, misurata e silenziosa. L’avanzare procede lento, lo sguardo scopre, progressivamente, la misura dell’oggetto tendersi, farsi tangente alla visione, una massa in calcestruzzo rosso, essenziale e ruvido, che rinvia alle sfumature terrose delle nude pareti delle cave dell' Alpetto.
Segno evocatore si insinua nel paesaggio e lo permuta, rivela la sua forza nella traccia, nella direzione che accelera la visuale, tesa e controllata. Diagonali nascoste rompono il segno inerte, liberano parte del volume elementare per aprire un varco inatteso, connessione salda e filtrata tra la dimensione dell’esterno e l’ermetico spazio dell’interno. Permeabilità graduate svelano altri piani, altre masse. Lo sguardo è controllato e reso intermittente dalla partizione vibrante del recinto, linee variabili e ritmate che accompagnano il movimento lento e restituiscono un mondo inafferrabile dall'ordine sotteso.
Lo sguardo ancora scorre, direzionato dall'andamento proiettivo delle vallata che si restringe e poi riapre, si ferma sulla torre, emergenza che interrompe, assoluta e afona, la progressione lineare incalzante.”
La nuova sede centrale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecco si inserisce in un sito dalla conformazione irregolare, racchiuso tra una strada ad alto scorrimento e le sponde del lago di Garlate: un contesto suburbano, dove il tessuto costruito circostante è costituito da un insieme eterogeneo di edifici industriali e impianti sportivi. La scala degli oggetti è importante, parzialmente in contrasto con un paesaggio naturale, fatto di profili montuosi che sovrastano e incorniciano il panorama lacustre. L’alta valenza ambientale, la presenza di servizi legati allo sport e di un percorso ciclopedonale che costeggia il lago, richiedono un intervento ambizioso, capace di mediare tra le esigenze strettamente funzionali di una caserma e la necessità di reinterpretare la scala, gli spazi e i materiali del ricco contesto in cui si inserisce.









Project description
Fire station
Location
Lecco, Italy
Client
Ministero dell'interno - Dipartimento dei Vigili dei Fuoco,
del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Direzione Regionale Lombardia
Project
DEMOGO studio di architettura
AMAA
Eva De Sabbata
Engineering
Sinergo Spa
Budget
11.940.000 €
Images
Filippo Bolognese
Model
AMAA
Chronology
2019 two stage competition 3rd prize
"The gaze travels through the expanded, laconic space, catching glimpses of light on the rippled surface of the water reflections and reverberations that return a multiplied, altered landscape. It then glides over the mountains and lingers on the emerging outline of an object that declares its presence measured and silent. The progression is slow; the gaze gradually discovers the extent of the object stretching, becoming tangent to vision a mass of red concrete, essential and rough, recalling the earthy shades of the bare walls of the Alpetto quarries.
An evocative sign insinuates itself into the landscape and transforms it, revealing its strength in the trace, in the direction that sharpens the view tense and controlled. Hidden diagonals break the inert sign, freeing part of the elemental volume to open an unexpected passage: a solid yet filtered connection between the external dimension and the hermetic interior space. Graded permeabilities reveal other planes, other masses. The gaze is controlled and made intermittent by the vibrating partition of the enclosure variable, rhythmic lines that guide the slow movement and return an elusive world shaped by an underlying order.
The gaze continues to flow, directed by the projecting course of the valley that narrows and then opens up again; it stops at the tower, an emergence that interrupts absolute and voiceless the insistent linear progression."
The new headquarters of the Provincial Command of the Lecco Fire Brigade is located on a site with an irregular shape, enclosed between a high-traffic road and the shores of Lake Garlate. It is a suburban context, where the surrounding built fabric consists of a heterogeneous mix of industrial buildings and sports facilities. The scale of the structures is significant, partially contrasting with a natural landscape shaped by mountainous profiles that dominate and frame the lake panorama. The high environmental value of the area, the presence of sports-related facilities, and a pedestrian and cycling path that runs along the lake call for an ambitious intervention one capable of mediating between the strictly functional requirements of a fire station and the need to reinterpret the scale, spaces, and materials of the rich context in which it is located.

“Lo sguardo attraversa lo spazio dilatato e laconico, scorge bagliori sulla superficie increspata dell’acqua, riflessi e riverberi che restituiscono un paesaggio moltiplicato, alterato. Scorre poi sulle montagne e si sofferma sul profilo emergente di un oggetto che dichiara la propria presenza, misurata e silenziosa. L’avanzare procede lento, lo sguardo scopre, progressivamente, la misura dell’oggetto tendersi, farsi tangente alla visione, una massa in calcestruzzo rosso, essenziale e ruvido, che rinvia alle sfumature terrose delle nude pareti delle cave dell' Alpetto.
Segno evocatore si insinua nel paesaggio e lo permuta, rivela la sua forza nella traccia, nella direzione che accelera la visuale, tesa e controllata. Diagonali nascoste rompono il segno inerte, liberano parte del volume elementare per aprire un varco inatteso, connessione salda e filtrata tra la dimensione dell’esterno e l’ermetico spazio dell’interno. Permeabilità graduate svelano altri piani, altre masse. Lo sguardo è controllato e reso intermittente dalla partizione vibrante del recinto, linee variabili e ritmate che accompagnano il movimento lento e restituiscono un mondo inafferrabile dall'ordine sotteso.
Lo sguardo ancora scorre, direzionato dall'andamento proiettivo delle vallata che si restringe e poi riapre, si ferma sulla torre, emergenza che interrompe, assoluta e afona, la progressione lineare incalzante.”
La nuova sede centrale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecco si inserisce in un sito dalla conformazione irregolare, racchiuso tra una strada ad alto scorrimento e le sponde del lago di Garlate: un contesto suburbano, dove il tessuto costruito circostante è costituito da un insieme eterogeneo di edifici industriali e impianti sportivi. La scala degli oggetti è importante, parzialmente in contrasto con un paesaggio naturale, fatto di profili montuosi che sovrastano e incorniciano il panorama lacustre. L’alta valenza ambientale, la presenza di servizi legati allo sport e di un percorso ciclopedonale che costeggia il lago, richiedono un intervento ambizioso, capace di mediare tra le esigenze strettamente funzionali di una caserma e la necessità di reinterpretare la scala, gli spazi e i materiali del ricco contesto in cui si inserisce.









Project description
Fire station
Location
Lecco, Italy
Client
Ministero dell'interno - Dipartimento dei Vigili dei Fuoco,
del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Direzione Regionale Lombardia
Project
DEMOGO studio di architettura
AMAA
Eva De Sabbata
Engineering
Sinergo Spa
Budget
11.940.000 €
Images
Filippo Bolognese
Model
AMAA
Chronology
2019 two stage competition 3rd prize
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